MACCHIE BIANCHE di Aleister Crowley
Edizione italiana della famigerata raccolta di poesie 'White Stains' di Aleister Crowley, stampata clandestinamente nel 1898, tradotta dal tre volte Premio Bram Stoker Award ed Elgin Award Alessandro Manzetti. La maggior parte delle poesie della raccolta è di natura erotica, connessa all'immaginario magico dell'autore e alle varie dinamiche psico-sessuali e relative perversioni, fino ad arrivare a devianze quali la necrofilia, il sesso con animali e il consumo di sangue mestruale. Crowley affermò di aver scritto quest'opera allo scopo di rielaborare in forma lirica il celebre saggio 'Psicopatia Sessuale' dello psichiatra Richard von Krafft-Ebing. Introduzione dell'autore
Collana Imaginarium, Edizione Hardcover (copertina rigida), circa 150 pagine.
