- ANIME PERDUTE di Poppy Z. Brite
ANIME PERDUTE di Poppy Z. Brite
Il romanzo d'esordio (Lost Souls, 1993) di una delle più grandi interpreti della lettertura dark e horror.
Vampiri che soffrono, amano, assetati di proibito. Sono i tuoi amici e amanti, e le tue peggiori paure. Vampiri di diverse razze le cui storie si intrecciano tra New Orleans e l'immaginaria cittadina di Missing Mile, in un'atmosfera di decadenza all'eccesso, che non teme di affrontare contenuti e argomenti spinosi (incesti, pedofilia, diversità). Nessun clichè, i vampiri della Brite sono diversi, rivoluzionari, 'rock' ancora oggi a 28 anni dalla pubblicazione di quest'opera che ha lanciato l'autrice, con la sua innovativa visione e la prosa fortemente evocativa, che in questo libro mescola lo splatterpunk, il gotico, la mitologia sui vampiri e la sottocultura goth in modo del tutto inedito.
In un club di Missing Mile, nella Carolina del Nord, i ragazzi della notte si riuniscono, vestiti di nero. Tra loro ci sono Ghost, che vede ciò che gli altri non vedono; Ann, in cerca dell'amore; e Jason, il cui vero nome è Nothing, la cui coscienza su un'antica e immortale verità sul padre e su se stesso si è appena risvegliata. Ora che sa chi è davvero, intraprenderà un viaggio alla ricerca dei suoi eroi, la band 'Lost Souls', ovunque esso lo porterà. Un viaggio anche per il lettore, che sarà trasportato, all'interno di una mirabile capsula del tempo, nei primi anni novanta, tra i ruggiti della musica e dell'adolescenza.
“Il grande talento emana vibrazioni termonucleari. Riesco ad avvertile. L'ultima volta che le ho sentite stavo parlando di Dan Simmons. Ora si tratta di Poppy Z. Brite”
—Harlan Ellison
Edizione Collection, 380 pagine, copertina flessibile, tiratura limitata a 399 copie numerate. Collana Black Spring.