LA MINOTAURESSA di Edward Lee (PREORDINE)
Ribollente, sbavante e folle, la Minotauressa non vorrebbe uscire dal ventre della sua abissale madre, ma orribili atrocità sessuali la evocano dalle viscere bollenti dell'Inferno. In cima alla collinetta inondata di luna si erge la canonica, circondata da antiche tombe piene zeppe di ossa di streghe, e tra i cori di grilli di queste spettrali profondità, essa si aggira furtivamente, dimenandosi in preda a una frenesia di luciferina lussuria.
Balls e Dicky (i redneck protagonisti del romanzo The Bighead, di cui quest'opera rappresenta il prequel, come è anche il sequel de I Segacorna) si imbarcano così nella loro prima epifania sociopatica, brulicante di prostitute redneck, scienza occulta, sesso cadaverico e disgustose scene mai immaginate. Pensano di essere dei tipi cattivi.. ma lo saranno abbastanza da affrontare la Minotauressa?
L'autore con questo romanzo approfondisce il potere metafisico e simbolico dei suoi miti rurali/appalachiani, che qui trovano epicentro della cittadina di Luntville (location dei prossimi romanzi della serie: The Bighead e White Trash Gothic) che rappresenta la decadenza e la degradazione della classe operaia americana, e presenta, oltre a Balls e Dicky, un altro personaggio chiave di questa saga: 'Lo Scrittore' (alter ego di Lee stesso) che vaga in questi luoghi come un fantasma, traendo perverso piacere dal romanzo che sta scrivendo (proprio White Trash Gothic).
Un nefando romanzo hardcore horror come solo Lee avrebbe potuto concepire, che apre un terzetto di suoi capolavori.
Collana Necros, Edizione Collection, circa 160 pagine, illustrazione di copertina di Luke Spooner. Uscita: Dicembre 2025.
