- NOSFERATU: MURNAU - HERZOG - EGGERS. ANATOMIA DI UN MITO di Niccolò Ratto (PREORDINE)
NOSFERATU: MURNAU - HERZOG - EGGERS. ANATOMIA DI UN MITO di Niccolò Ratto (PREORDINE)
Nosferatu è una delle più importanti icone cinematografiche di sempre, un personaggio complesso e sfaccettato, sopravvissuto per miracolo a un’intentata causa per violazione del diritto d’autore.
Figlio illegittimo del Dracula (1897) di Bram Stoker, Nosferatu ha plasmato e ridefinito per intere generazioni l’immagine del vampiro, tracciando una nuova direzione nel genere horror.
Incarnazione dell'alterità e degli istinti più biechi, mito intramontabile, figura capace, a oltre un secolo dalla sua nascita, di sedurre e al contempo inquietare gli spettatori di tutto il mondo, il cadaverico Conte Orlok non sembra temere la vecchiaia. Puntualmente riesumato nel corso dei decenni, il mito di Nosferatu è stato spesso riadattato al sopraggiungere d’inevitabili mutamenti socio-culturali per riflettere le angosce di epoche distanti.
In occasione dell’uscita di Nosferatu (2024) di Robert Eggers, questo saggio si propone di analizzare l'evoluzione della figura del vampiro attraverso le lenti di tre fondamentali trasposizioni cinematografiche. Dal capolavoro espressionista Nosferatu – Eine Symphonie des Grauens (1922) del Maestro Friedrich Wilhelm Murnau al sopracitato remake di Eggers, senza scordare il visionario Nosferatu: Phantom der Nacht (1979) di Werner Herzog, verranno esplorate le radici mitologiche e psicologiche di un archetipo diventato ormai universale. Un viaggio nella storia del cinema alla scoperta di quelle fragilità e contraddizioni che infestano i nostri incubi.
Niccolò Ratto (Genova, 1985) è uno scrittore e critico cinematografico.
Dopo aver conseguito il titolo di ‘Esperto Cinema e Mass-media’ presso l'Accademia Internazionale per le Arti e le Scienze dell'Immagine, ha lavorato su diversi set e collaborato con prestigiose riviste del settore come ‘Cabiria Magazine’ e ‘The Hollywood Reporter’.
La grande passione per il cinema e la letteratura lo ha portato a condurre podcast e programmi radiofonici dedicati al cinema oltre che a pubblicare svariate opere di narrativa e saggistica.
Tra le più recenti si segnalano i racconti Un pick-up color ruggine (2024) e Polpa d’uomo (2023), lo sperimentale artbook ReNoir - Anima Mundi (2021), i saggi Kenneth Anger, il rinnegato principe di Hollywood (2023), 'Marco Bellocchio. La tela bianca, dall'inconscio allo schermo (2022), Ascanio Celestini. Beati gli ultimi, poiché saranno dimenticati (2022) e Milena Vukotic. La donna secondo Pina (2021).
Attualmente è una delle voci di ‘CineClubZena’, programma radiofonico dedicato al mondo del cinema.
Edizione Standard, Collana Descent, circa 100 pagine, Illustrazione di copertina di Renato Florindi. Uscita: Maggio 2025